MARTEDI 6 SETTEMBRE ORE 20.30 – VILLA COLLEPERE

Cestini di suoni – Pic-nic con Performance

 

 

DIALOGO A TRE

Compagnia degli Istanti

di e con Fabio Bacaloni, Michela Paoloni, Ilaria Battaglioni

 

Un incontro inatteso che prende vita nello spazio dell’improvvisazione, conduce i corpi a conoscersi e ad affidarsi alle ‘parole’ dell’altro, a volte in completo accordo a volte in totale antitesi. Un dialogo apparentemente sbilanciato, fuori centro e in costante mutamento delle forme, diviene pian piano un nuovo e inaspettato racconto

 


 

NAUFRAGO

di e con Paolo Cingolani

assolo creato e diretto da Paolo Cingolani

musica Paolo Cingolani

 

‘Naufrago’ è la storia di un personaggio in solitudine. Emblema dell’esclusione sociale e della sopravvivenza, la storia nasce e si sviluppa attraverso elementi di danza e teatro. ‘Naufrago’ è una performance ibrida, in cui l’esclusione sociale rappresenta da un lato la fragilità umana e dall’altro l’incredibile forza dirompente del singolo individuo. La messa in scena avviene attraverso una serie di immagini che si sviluppano e si trasformano per mezzo del corpo, degli oggetti e del testo parlato.

 


 

IF NOT NOW, NEVER  (estratto)

HUNT Compagnia Danza Contemporanea,

direzione artistica Giosy Sampaolo,

coreografia Loris Petrillo

con Leonardo Carletti, Elisa Ricagni, Giosy Sampaolo

 

Nel bicentenario de “L’Infinito” di Giacomo Leopardi, Loris Petrillo concepisce un omaggio al poeta e all’immensa eredità artistica e umana che ci ha lasciato.
Un omaggio fondato sulla sua insaziabile sete di vita, impossibile da soddisfare a causa dell’angoscia insita nel suo animo, in qualche modo legata – anche se non fu diretta conseguenza – al suo corpo deforme che gli impedì di godere appieno delle gioie della vita, e che giunse a sbiadire le colorazioni della vita uniformandole sotto il velo unico del dolore. Nulla, infatti, di ciò che è vissuto può sottrarsi a esso, e la continua tensione al piacere e alla bellezza, di cui pure l’uomo e il mondo sono un segno, va infrangendosi nella finitezza della vita mortale. Unica via di fuga rimane l’immaginazione, che L’Infinito esalta proprio nel suo ruolo fondamentale: la creazione di una realtà infinita che sappia placare, seppur per poco, il desiderio altrettanto infinito dell’uomo. A questo Loris Petrillo si è ispirato per la creazione “If not now, never”, delineando i tratti di una natura umana incapace di rispondere a se stessa, che irrimediabilmente annienta ogni cosa che tenta di trattenere a sé.

 


 

DARKNESS IN THE LIGHT

Compagnia Ariella Vidach

di e con Pablo Ezequiel Rizzo

 

Un solo che si ispira alla micorriza, cioè un particolare tipo di associazione simbiotica tra un fungo e una pianta superiore, dove i due organismi portano avanti il loro ciclo vitale vivendo a stretto contatto e traendo benefici reciproci. Questo tipo di ricerca mi ha portato alla creazione di un personaggio privo di genere quasi elfico, capace di manifestarsi in tutta la sua liricità di giorno e di tramutarsi in una creatura totalmente dionisiaca di notte.

 

 

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