COLLETTIVO LD2.0 (Civitanova Marche) – Boundaries – Capitolo 3 Pelle (primo studio)
Direzione artistica: Sara Gagliardini
Coreografia: Sara Gagliardini
Interpreti: Beatrice Cancellieri, Giorgia Di Giacomi, Sofia Morelli
La nostra pelle è il primo confine tra noi e il mondo. È espressione delle nostre relazioni con gli altri. Quando però si ha difficoltà a regolare i confini tra sé e gli altri, la pelle non rappresenta più un confine permeabile e può essere difficile modulare la distanza e la vicinanza nella relazione, per cui ci si può chiudere al contatto o al contrario si finisce con il confondersi con l’altro, annullando le differenze.
DANZARTE REVOLUTION (Filottrano) – Segni d’aria
Direzione artistica: Valentina Di Sante
Coreografia: Elisa Ricagni
Interpreti: Matilde Bottegoni, Sofia Cardoni, Emma Giuliodori, Agnese Olmetti, Alice Pomi, Alice Santarelli, Giulia Santoni, Gaia Scortichini, Giulia Simonetti, Maria Simonetti, Costanza Vaccarini
Filo d’aria sotto il firmamento, libero ti muovi alato di vento.
Chi ti stringe non trova radice, soltanto l’eco di una voce felice.
Ogni cielo un volo, ogni stella un canto, ma il cuore tuo dov’è in questo incanto?
I HAVE A DREAM (Recanati) – Sempre per sempre
Direzione artistica: Desirée Catone
Coreografia: Desirée Catone
Interpreti: Benedetta Aconiti Mandolini, Veronica Belelli, Maria Elisa Magnaterra, Giulia Menghini, Alessia Mugnolo
Con “sempre per sempre” si riflette sui fili indissolubili che si creano tra chi si ama e chi si perde. Tutti noi abbiamo visto “gente andare, perdersi e tornare”. Spesso nonostante i dubbi, le incomprensioni e le difficoltà ci si ritrova sempre nello stesso punto, “dalla stessa parte” come canta De Gregori.
D.LAB – Liberation du corps
Autrice ed interprete: Gloria Nardo
Nascere, esistere, iniziare… Come un feto nella prima fase della vita siamo stretti in uno spazio piccolo e intimo, inconsapevoli di ciò che avviene fuori e per questo limitati nel controllo del movimento. Agiamo perché ne abbiamo la necessità ma non ne siamo consci ed è proprio nel corso della nostra esistenza che ne scopriamo le possibilità. Tutto evolve e tutto muta; quando subiamo ciò che ci accade in modo forte, drastico e forse anche spaventoso, come un improvviso cambiamento, impariamo come possiamo fare a vivere. Riscoprirci come nuove entità nel medesimo corpo che ci appartiene da quando ne abbiamo ricordo e che in quanto tale rimane se stesso ma muta con noi attraverso il viaggio di rinascita emotiva, sensitiva e percettiva di sé. Trovare e ritrovare se stessi attraverso un profondo processo di trasformazione interiore. È nei momenti più delicati e intimi che avvengono i cambiamenti più grandi ed importanti; spesso si ha difficoltà a raggiungere una consapevolezza di quanto e come si muta, a partire dalle piccole cose, come stare nel proprio corpo.
NICKY DANZA (Ancona) – Solo#1
Direzione artistica: Nicky McCue
Coreografia: Simona Rando
Interprete: Emma Nisi
Estratto dello spettacolo “Terra Mia”
DANCE LAB 2.0 (Osimo) – Connessioni
Direzione artistica: Francesca Cartuccia
Coreografie: Silvia Buongiorno, Francesca Cartuccia
Interpreti: Giulia Campione, Emma Crea, Sara De Rosa, Melissa Falappa, Giulia Pangrazi, Erika Pizzarelli, Agnese Vaccarini, Desiré Zannini
E’ un trittico formato dalle coreografie Sense of Hope, Work It e Excavation. Sense of Hope è un duetto che celebra l’amore eterno, con movimenti fluidi e sincronizzati, alternando complicità, intensità e resilienza. Work It è una coreografia ritmata sul lavoro, che unisce movimenti sincronizzati ispirati a gesti lavorativi, esaltando ritmo, collaborazione ed energia. Excavation è ambientata nella metropolitana ed alterna movimenti frenetici e cadenzati che richiamano l’energia degli spostamenti urbani, a movimenti più lenti, ossessivi e ripetuti che esprimono il sentirsi soli e abbandonati in mezzo ad una miriade di persone.
SCUOLA DI DANZA PALESTRA LINEA CLUB (Jesi) – Confronto necessario
Direzione artistica: Maria Carla Giacani
Coreografia: Alba Maestrelli
Interprete: Alessia Victoria Cerioni
Il solo tratta del confronto necessario che si ha con l’adolescenza. Il corpo cambia e l’ingenuità svanisce.
D.LAB – Μεταξύ
Autrice ed interprete: Simona Rando
Μεταξύ è un progetto che nasce dall’urgenza di comunicare il rapporto ambivalente tra il sé e la realtà circostante intesa come spazio, tempo e alterità. Per questo motivo il titolo greco allude alla preposizione italiana “tra” e nel corso della coreografia è utilizzato come principale oggetto coreografico un telo nero che simboleggia il dualismo dell’essere nel rapportarsi con ciò e con chi lo circonda. Il telo infatti è riparo, luogo che delimita una comfort zone, “casa”, ma paradossalmente è anche vincolo, limite e costrizione.
I HAVE A DREAM (Recanati) – Cherofobia
Direzione artistica: Desirée Catone
Coreografia: Desirée Catone
Interpreti: Veronica Belelli, Benedetta Aconiti Mandolini, Alessia Mugnolo
La paura di essere felici.
Vi è mai capitato?
Essere talmente preoccupati all’idea di dover affrontare situazioni negative da voler fuggire da quelle positive, ritrovandosi a vivere in un generale stato di infelicità. Un meccanismo di difesa vissuto come momento di estrema vulnerabilità.
AREA AXE’ (Ancona) – Planets
Direzione artistica: Federica Eusebi
Coreografia: Elisa Ricagni
Interpreti: Elisa Astolfi, Melissa Fofi, Ludovica Frigatti, Costanza Guacci, Maria Virginia Pagnoni, Sofia Marie Paoloni, Viola Pasqualini
Ispirato alla Teoria del Caos, Planets mette in scena corpi sottoposti alla reciproca attrazione gravitazionale, che ruotano su orbite circolari attorno al proprio centro, ne sono attratti e respinti generando movimento e vita.
DANZARTE REVOLUTION (Filottrano) – Carmen
Direzione artistica: Valentina Di Sante
Coreografia: Silvia Donati
Interpreti: Matilde Bottegoni, Sofia Cardoni, Emma Giuliodori, Agnese Olmetti, Alice Pomi, Alice Santarelli, Giulia Santoni, Gaia Scortichini, Giulia Simonetti, Maria Simonetti, Costanza Vaccarini
Un coro di gitane incarna l’essenza di Carmen. Ribellione, sensualità, destino, ogni movimento è un frammento di libertà, un intreccio di gesti, un inseguimento di ombre. La femminilità si fa forza collettiva, travolgente, inafferrabile.
D.LAB – Voci del Sud (primo studio)
Coreografia: Roberto Lori
Interpreti: Nicole Donno, Diletta Ferraro, Alba Maestrelli, Michela Massolo, Gloria Nardo, Simona Rando, Xhesmina Zavalina
Musiche: Valentina Sciurti
Una foresta di voci cuce un paesaggio sonoro che evoca ambienti antichi e selvatici alternando percezioni d’ambienti diurni e notturni abitati da climi in continuo divenire, ispirandosi in particolare ai venti che abitano il Salento: il libeccio, lo scirocco e la tramontana. Questa tessitura vocale live, creata attraverso l’uso di strumenti elettronici, si intreccia con la scrittura coreografica che ne amplifica l’esperienza sensoriale dando vita ad una performance multiespressiva dove corpo vocale e corpo danzato vivono in profonda relazione.