SPROUT

Coreografia e performance: Camilla Giani

supervisione artistica: Yumiko Yoshoka
musiche originali: Alberto Gatti, SADI Oortmood

prodotto da Compagnia degli Istanti/CSB
con il sostegno di  MIBACT  e Regione Toscana

thanks to: Conleth White for the light design The Moving Bodies Festival Butoh e Performance Art for the kind concession of the video

SPROUT è stato presentato come primo studio al MOVINGBODIES festival 2019 di Torino.

SPROUT è un solo nato su dei resti. Resti di una coreografia, resti di un corpo, resti di memorie, amicizie, emozioni.

Alcune cose scompaiono nel tempo, altre invece rimangono creando un disegno che ci genera l’illusione di un’identità, di una storia. Fluttuando tra cosa era e cosa non è più, un corpo senza volto esplora un movimento immoto in uno spazio vuoto. Guidato dal bisogno di andare a cercare qualcosa di smarrito, che so di avere lasciato da qualche parte, su uns parete, in tasca o appesa in aria, rimane la meraviglia per la quantità di articolazioni di cui è composto un corpo, di quanti fili possano essere tirati e quante corde toccate, di quanti paesaggi possano essere attraversati senza appartenervi.

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